L’Associazione onlus Giovanni Danieli dispone già di una equipe socio – pedagogica , avendo dato la loro disponibilità a svolgere compiti professionali di tal genere nella misura richiesta dalle esigenze di gestione della Casa . Essa è infatti costituita nel suo assetto gestionale da:
a) Responsabile
• gestisce la Comunità per gli aspetti organizzativi;
• gestisce in collaborazione con il coordinatore il personale aziendale e cura i rapporti con gli Enti istituzionali in materia di lavoro;
• cura, in collaborazione con il coordinatore, i rapporti con l’Autorità Giudiziaria, i Servizi Sociali, i Comuni, le famiglie e le agenzie educative territoriali;
• gestisce i reclami dei clienti e definisce le azioni di miglioramento.
b) Coordinatore
• redige il Progetto Generale del Servizio;
• esercita la supervisione su tutte le attività che impattano direttamente o indirettamente sulla salute dei minori ospitati;
• gestisce le procedure di accesso e dimissione;
• convoca l’equipe pluriprofessionale;
• pianifica la formazione e l’aggiornamento professionale di tutto il personale.
•controlla le cartelle personali dei minori;
• prepara, gestisce ed archivia tutti i moduli di registrazione degli utenti.
• redige il Progetto Educativo e la Relazione di Esito;
• provvede a periodici colloqui con gli ospiti della comunità;
• segue il percorso di socializzazione dei minori attraverso l’osservazione degli stessi e delle dinamiche comportamentali che si instaurano;
• cura i rapporti con le famiglie insieme al responsabile;
c) Impiegato Amministrativo
L’Impiegato Amministrativo ha le seguenti responsabilità:
• cura gli aspetti finanziari e i rapporti con le banche;
• provvede agli adempimenti amministrativi e contabili della Comunità;
• svolge le funzioni di segreteria amministrativa;
• collabora con il coordinatore responsabile nella gestione del personale;
• si preoccupa della comunicazione delle rette e della loro riscossione;
• provvede agli obblighi derivanti dal D. Lgs. n° 626/94 (sicurezza) avvalendosi anche di consulenti esterni;
d) Educatore
L’Educatore le seguenti responsabilità:
• osserva, conosce e valuta, con gli specifici strumenti della professione, il minore nella sua realtà oggettiva, nella sua storia e nelle sue istanze evolutive, analizza i bisogni e rileva le risorse del contesto familiare e socio-ambientale.
• progetta, gestisce, realizza e verifica, gli interventi educativi finalizzati al raggiungimento di obiettivi di riabilitazione psico-sociale;
• contribuisce a promuovere e ad organizzare la presa in carico sociale e riabilitativa del minore;
• opera nel contesto delle relazioni di rete per favorire l’accoglienza e la gestione dei ragazzi accolti in comunità.
e) Assistenti
Gli Assistenti hanno le seguenti responsabilità:
• assistono il minore nelle sue attività quotidiane preoccupandosi dell’accudimento personale e delle attività (gioco, studio, ecc.);
• osservano il minore e le sue relazioni comunicando le proprie impressioni all’educatore;
• assistono l’educatore nel perseguimento degli obiettivi educativi definiti nel Progetto Educativo Individuale.
f) Servizi ausiliari
Gli addetti alla cucina e ai servizi operano a supporto delle unità psico-socio-educative, facendosi carico dei servizi “interni” della Comunità, quali:
• pulizie e igienizzazione di locali e attrezzature;
• preparazione dei pasti;
• servizi tecnici.
g) Supervisore
Il supervisore è uno psicoterapeuta esterno che incontra gli Educatori con cadenza orientativamente bimestrale dando loro modo di esprimere fatti, opinioni, preoccupazioni, riflessioni e proposte rispetto a un caso o ad un tema, per poi offrire una restituzione professionale che apre ad altri punti di vista e adaltre riflessioni.
La supervisione accoglie anche importanti momenti di formazione intesa sia come nozioni teoriche, sia come nozioni pratiche provenienti da contesti di intervento diversi.
h) IlDPO, Data Protection Officer- in italiano RPD, Responsabile della Protezione dei Dati – è la nuova figura introdotta dal GDPR e che ha la funzione di affiancare titolare, addetti e responsabili del trattamento affinché conservino i dati e gestiscano i rischi seguendo i princìpi e le indicazioni del Regolamento europeo.
Il DPO è quindi unconsulente tecnico e legale, conpotere esecutivo. Infatti, il suo ruolo è doppio, perché non solo consiglia e sorveglia, ma funge anche da tramite fra l’organizzazione e l’autorità.
I suoi compiti sono indicati in maniera puntuale nel GDPR all’articolo 39 e sono essenzialmente tre: informare, sorvegliare e cooperare.
i) Il medico del lavoro: convenzionare un medico del lavoro convenzonato e competente per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro